Ford Bronco, l’avventura e la libertà dell’off-road
17.06.2023 - in

Ford Bronco, l’avventura e la libertà dell’off-road


“Ho fatto cose col Ford Bronco che voi umani non potete neanche immaginare”. Quando sono scesa da questo mezzo mi sono sentita proprio così, per parafrasare la mitica frase di Blade Runner. Il mio test drive si è svolto sulla Pista Fuoristrada Dragone a Palagano. Tre prove impegnative dalle quali il Fordo Bronco è uscito senza fare neanche un plissè.

Cos’è il Ford Bronco? Ma davvero? Questo 4X4 fu introdotto negli Stati Uniti nel 1966 e nacque dai robusti veicoli militari costruiti dalla Casa dell’Ovale blu e dallo spirito ad alte prestazioni della Mustang. Un mezzo che offriva il meglio di entrambi i mondi: un robusto veicolo 4×4 sportivo e divertente da guidare, che contribuì a lanciare un nuovo segmento di veicoli fuoristrada dedicato agli amanti dell’avventura. Inutile dirvi che negli States è un’icona che rappresenta la libertà dell’outdoor. Ma adesso è arrivato anche in Italia e in Europa.

Già ordinabile, i primi esemplari arriveranno a luglio e sarà disponibile solo in due versioni (in America ce ne sono molte di più): Outer Banks e Badlands. Il primo si rivolge a chi, pur amando l’avventura, non vuole rinunciare al comfort. Il secondo è dedicato a chi fa dell’adrenalina e delle esperienze estreme il suo motivo di vita. Unica la motorizzazione a benzina: V6 EcoBoost da 2,7 litri capace di erogare 335 cv e 563 Nm di coppia, con cambio automatico a 10 rapporti.

Look

Robusto, potente, aggressivo. Il design del Bronco attuale trae ispirazione da quello del 1966 e nasconde alcuni dettagli che celebrano l’eredità del predecessore. Sono pensati per essere scoperti dal proprietario durante l’utilizzo del veicolo, ma ve ne svelerò alcuni. Il frontale è caratterizzato dalla tipica griglia a tutta larghezza, dalle vistose scritte e dai fari circolari. Questi ultimi sono proprio un omaggio a quelli che aveva l’antenato.

I due modelli sono molto simili nelle dimensioni, hanno lo stesso passo di 2,65 m, condividono un telaio a longheroni in acciaio scatolato ad alta resistenza e sette traverse e la carrozzeria 4 porte con tetto rigido modulare. Hanno alcuni elementi che li rendono speciali, come gli specchietti montati sul cofano e i finestrini senza cornice. Questa caratteristica ha l’obiettivo di ridurre il peso perchè le portiere sono rimovibili e in questo modo sono più leggere. L’operazione di smontaggio, secondo Ford, richiede 8 minuti…non dichiarato invece il tempo necessario per rimettere tutto al suo posto! Anche il tetto rigido del Bronco è rimovibile, modulare, diviso in quattro pannelli, due dei quali – quelli anteriori – possono essere riposti con borse dedicate a bordo del veicolo.

I numeri di Ford Bronco

L’Outer Banks, il modello del mio test drive, è lungo 4,81 m, alto 1,85 m e largo 1,92, ha cerchi in lega da 18” Machined black high-gloss in alluminio. Il bagagliaio arriva a una capacità massima di 820 litri e ha una massa rimorchiabile di 1.250 kg mentre il peso a vuoto è di 2.214 kg. Alto da terra 237 mm, ha un angolo di attacco di 38°, un angolo di dosso di 22° e un angolo di uscita di 31°.

Ford Bronco 1

Dimensioni simili per il Badlands che però ha un frontale personalizzato, è 14 mm più alto da terra e gli angoli caratteristici sono leggermente migliori. La versione più “selvaggia” ha inoltre alcune specificità come: le barre sul tetto, il paraurti anteriore e posteriore in acciaio, le piastre di protezione del sottoscocca in acciaio, gli pneumatici All-terrain da 33”, i cerchi in lega da 17” Machined Carbonized Gray in alluminio.

Se aprite poi il tappo del carburante troverete un dettaglio che ricorda il passato: una grafica che illustra la gamma del modello originale del 1966.

Comfort

Già salire a bordo del Ford Bronco è un’esperienza. Si trovano un sacco di comodità che non ci si aspetta, a partire dai sedili anteriori, riscaldati e regolabili elettricamente. In pelle anche il volante, poi c’è il clima bi-zona, il quadro strumenti da 8” e il touchscreen centrale da 12”. Sedili e volante sono in pelle mentre il resto è in plastica, ma tutto è rigorosamente lavabile: del resto il Bronco è nato per essere sporcato e poi pulito.

Ad accogliervi quando vi accomodate c’è l’immagine del Bronco, il cavallo usato anche nei Rodei, che campeggia sul display centrale ma anche sul volante, sul cambio e in altri punti, tutti da scoprire. Non troverete invece la maniglia appiglio, quella sopra il finestrino del passeggero per intenderci. In compenso potrete usare i maniglioni, posizionati in diversi punti, che saranno il vostro punto di ancoraggio nei passaggi più “movimentati”.

Tecnologia

La connettività del Ford Bronco è garantita dal sistema di infotainment basato sul SYNC 4 di ultima generazione con Android auto e Apple carplay con il mirroring wireless, come la ricarica per gli smartphone, gli aggiornamenti avvengono Over The Air.

Ma la tecnologia del Bronco è anche tutta quella che gli permette di superare le prove più complicate. Tanti i sistemi che gli ingegneri hanno disseminato su quest’auto, anche se chiamarla così è davvero riduttivo.

Ad esempio ha un rapporto di trasmissione massimo di 64,33:1 il che significa che è capace di mantenere una velocità di 6 km/h a 2.400 giri. Si tratta di una funzione molto utile perchè, quando dovete affrontare terreni accidentati, garantisce un controllo preciso a bassa velocità e riduce le possibilità di stallo. Oppure il Trail Turn assist che permette al Bronco di girare su se stesso, bloccando una ruota mentre slitta l’altra. In questo modo si riduce del 40% il diametro di sterzata. Impagabile anche il Trail Control: si seleziona una velocità fino a 31 km/h, il Bronco gestirà automaticamente l’acceleratore e la frenata e il guidatore si occuperà solo della traiettoria. L’ho usato per affrontare una salita molto ripida in cui le ruote affondavano nel fango e vi è assicuro che è stato super comodo.

Il carattere del Ford Bronco Outer Banks

Non vi ho ancora detto che il sistema di trazione integrale sull’Outer Banks è un 4×4 semi permanente a innesto manuale e G.O.A.T. è l’acronimo che dovete tenere a mente quando salite sul Ford Bronco e vi mettete al volante. Goes Over Any Terrain è il sistema che vi permette di scegliere tra le 6 modalità di guida: Normal, Eco, Sport, Slippery, Mud/Ruts e Sand. Il sistema si adegua al tipo di terreno, ottimizzando la risposta dell’acceleratore, del cambio e dello sterzo, inserisce la modalità 4×4, blocca i differenziali e attiva la telecamera a 360°.

Ho scalato muri di fango, superato pozzanghere come laghi – la capacità di guado del Ford Bronco è di 800 mm – sono passata sopra tronchi e sassi. Il mio spirito di avventura ha fatto il pieno di libertà e adrenalina, senza mai rinunciare al comfort. Col Ford Bronco infatti ho guidato anche in strade normali e

autostrada e non sono dovuta scendere a compromessi. Piacevole da guidare in ogni situazione, fluido, e anche piuttosto silenzioso. Per allietare il viaggio il consiglio è di non farvi mai mancare una playlist come quella di Spotify che ci ha consigliato Ford, dal titolo evocativo adatto all’esperienza: Ultimate Outdoor Experience.

Le specificità del Ford Bronco Badlands

Tra le altre cose, sul Badlands i G.O.A.T. diventano 7 perchè si aggiunge la modalità Baja, un altro elemento che ricorda il passato. La prima generazione di Bronco infatti dimostrò la sua robustezza e agilità vincendo la gara off-road Baja 1000 del 1969, un’impresa che nessun altro veicolo 4×4 è riuscito a ripetere in oltre 50 anni.

Ad essere sincera io sono già rimasta molto soddisfatta di tutto quello che sono riuscita a fare con l’Outer Banks grazie alle sue dotazioni. Se però non vi basta, sul Badlands c’è un differenziale anteriore bloccabile e un sistema di disattivazione della barra stabilizzatrice anteriore che offre la massima agilità sui terreni più difficili. Le sospensioni HOSS 2.0 hanno inoltre ammortizzatori Bilstein position-sensitive.

Sia l’Outer Bank (77.000 euro) che il Badlands (81.000 euro) hanno tutto di serie e, come optional si possono scegliere esclusivamente le attrezzature come la copertura del cassone, i sistemi di trasporto da tetto, la tenda da campeggio. Già ordinabili, le prime consegne sono previste per luglio.

 

Scheda tecnica

Motore: V6 EcoBoost
Cilindrata: 2694 cc
Cambio: automatico a 10 rapporti
Potenza massima: 335 cv e 563 Nm di coppia
Consumo dichiarato (ciclo combinato): l/100 km 13.7
Emissioni: CO₂ (g/km) 326
Trazione: integrale
Peso a vuoto: 2.214 kg
Volume bagagliaio: 820 litri
0-100 km/h: 6,7"
Prezzo di listino: da 77.000 euro